Arte Varia

lunedì 20 aprile 2009

il punk

curiosando in rete sui CCCP mi sono imbattuto in questo manifesto scritto dal gruppo punk emiliano devo dire che ha una certa poesia che racconta molto del gruppo stesso:


"PUNK
Punk può essere tutto e lo è



allo stesso tempo è niente e lo è



è il nostro punto di partenza e di arrivo



NO FUTURE



NO FUTURE



NO FUTURE
Se dobbiamo avere dei conti in sospeso, non è con il rock&roll ma con la storia europea. non è un problema di canzonette, anche se è difficile credere in qualcosa che sia più grande di un 33 giri.PUNK NON E' UN GENERE MUSICALE.Se comincia tramite la musica, se si manifesta nelle canzoni è solo perchè altri canali sono diventati impraticabili. Che forza d'impatto e che credibilità hanno negli anni '80 l'arte, la politica, la filosofia?E la teologia?PUNK NON GARANTISCE NIENTE ALLA VISTAE' come l'abito che fa il monaco all'apparenza, ma tutti sapevano quando i monaci esistevano che "l'abito non fa il monaco" anche se serve per fare un monaco magari solo per distinguerlo dai laici.PUNK NON E' UNA QUESTIONE ECONOMICAUn disco non è punk perchè costa mille lire, anche se in questo momento un disco che costa mille lire è un disco punk perchè lo fanno solo i punk (se qualche istituzione regalasse sarebbe per questo punk?)Fare i conti con la realtà pensando che sia solo questione di soldi gioca brutti scherzi nella ricchezza come nella miseria. Nonn perchè tutti adorano il denaro e si rovinano la vita disprezzarlo la salva.PUNK NON E' UNA QUESTIONE POLITICO-IDEOLOGICAanche se ha fatto dell'anarchia un credo ideologico per poter sopravvivere. L'ideologia anarchica, come quella comunista, ha fatto il suo tempo, anzi, rimanendo teoria e non riuscendo mai a trasformarsi in realtà ha dimostrato un difetto congenito: quello di perdere sempre.L'ideologia comunista trasformata in socialismo reale ci ha reso due favori di cui non possiamo non essere non riconescenti: a) ha trasformato la condizione umana liberandone le potenzialità (che la maggior parte della gente non ne approfitti non ci riguarda, al momento); b) ci ha liberato dall'esigenza di fare la rivoluzione. Basta la loro, per tutti.Il problema adesso è un altro, anche se non sappiamo bene quale.PUNK NON E' UNA QUESTIONE RELIGIOSAnemmeno in negativoPUNK NON E' UN'AZIONE SOCIALEanche se ne fa uso. Occupare le case sfitte a volte è giusto. Una casa non è buona perchè è occupata, ma per la gente che vi abita, occupante, affittuaria o padrona che sia.Questo però non vuole essere un ritornello per gli sciocchi: non è questo non è quello non è questo non è quello non è questo non è quello.
IL PUNK E' MORTO! IL PUNK NON E' ANCORA NATO! LUNGA VITA AL PUNK!"

Se vi siete incuriositi visitate questo sito http://www.yellowpecora.net/cccp/

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